Scrittore brasiliano. Considerato il promotore del
movimento simbolista in Brasile, dovette subire ogni sorta di umiliazione da
parte dei suoi contemporanei, per pegiudizi razziali. Solo a partire dal 1920
iniziò a godere di qualche riconoscimento. Tra le sue opere citiamo:
Cartelli (1893),
Fari (pubblicata postuma, 1900),
Ultimi
sonetti (Florianópolis, Santa Catarina 1861 - Estação
de Sítio, Minas Gerais 1898).